Dedicato a chi non ha ancora capito cos’è l’hashtag (#) e a cosa serve.
C’è chi lo chiama ancora cancelletto e lo usa solo per comunicare con la segreteria telefonica. C’è chi lo usa male e c’è chi ne abusa inserendone decine in un unico post. Ma le potenzialità dell’hashtag per esplorare che cosa si dice sui principali social network e soprattutto per fare conoscere se stessi o il proprio marchio anche fuori dalla propria cerchia sono enormi.
A cosa serve?
Hashtag per catalogare
Su Twitter, Instagram, Facebook e Google+ è possibile contrassegnare con il simbolo # le parole chiave del proprio tweet, post o foto. Così potrà essere trovato facilmente da chi cerca quelle parole, insieme agli altri post con lo stesso hashtag.
Ad esempio #Trieste, #Dolomiti, #lampioni
Hashtag per conoscere
Vuoi sapere che si dice sui principali social network della tua azienda, del tuo settore, della tua città o di qualsiasi altro argomento? Cerca gli hashtag!
Ad esempio #mirodata, #biologico, #camper, #MotoGP
Hashtag per discutere
Si usa l’hashtag anche per partecipare a discussioni su argomenti di interesse generale, come sport, politica, programmi televisivi. Oppure nelle conferenze per creare un dibattito virtuale tra i partecipanti.
Ad esempio #XFactor, #sanctusremus, #Lorenzoneglistadi
Hashtag per promuovere
Spesso l’hashtag è usato anche a scopi promozionali per lanciare concorsi o eventi collegati a un marchio o semplicemente per far sì che se ne parli.
Ad esempio #condividiUnaCocaCola, #igersFVG, #GivesYouWings
Come usare bene l’hashtag?
- Per catalogare i vostri post scegliete con cura le parole chiave, siate specifici: parole generiche come #viaggi, #politica, #marketing non vi daranno molte soddisfazioni.
- Un hashtag può essere composto da più parole ma senza spazi tra una e l’altra: ad es. #socialMediaMarketing, #PapaFrancesco (le maiuscole servono solo per facilitare la lettura).
- Per partecipare a discussioni in corso identificate l’# che stanno già usando gli altri utenti (non necessariamente quello ufficiale) e aggiungetelo al vostro post.
- Se siete a una conferenza e volete farvi conoscere da tutti i partecipanti scrivete post interessanti e aggiungete l’hashtag della conferenza. Ma attenzione: che siano post interessanti!
- Prima di scegliere un hashtag per promuovere il vostro marchio verificate che altri non lo stiano già utilizzando.
- Non esagerate: Twitter consiglia di inserire al massimo due hashtag in ogni tweet.
Coraggio, non siate timidi, entrate in Twitter, Facebook, Instagram o Google+ e sperimentate!