La SERP, Search Engine Results Page, è la pagina dei risultati del motore di ricerca. Sai usarla per conquistare nuovi clienti?
Un amico disperato: “Ho cercato in Google il mio sito. L’ultima volta che ho controllato, qualche anno fa, era primo ma adesso il sito non c’è più. Cosa è successo?” Cosa è successo? Solo piccole cose: sono aumentati i siti concorrenti, sono cambiate le regole di Google, sono arrivati i social media… Non fare come il nostro amico, controlla regolarmente il posizionamento del tuo sito nella SERP: nonostante i cambiamenti del web il primo approccio con i futuri clienti avviene ancora nella pagina dei risultati del motore di ricerca!
Il primo approccio si fa in SERP
Sono cambiate tante cose negli ultimi anni:
- è aumentato considerevolmente il numero dei siti (considerando solo i domini .it, nel 2005 erano 1 milione; nel 2010 2 milioni; oggi sono più di 2 milioni e seicentomila);
- sono cambiate le regole che determinano il posizionamento nella SERP;
- è cambiata la visualizzazione dei risultati.
Ma per trovare qualcosa nel web si va ancora su Google e si digita il nome dell’attività o del prodotto. Dunque un buon posizionamento e una visualizzazione in grado di fare emergere il tuo sito tra gli altri risultati è determinante per il successo della tua azienda.
L’importanza del posizionamento nella SERP è confermata anche dal continuo bombardamento da parte di aziende che promettono la prima posizione nei motori di ricerca. Spesso mentono: ti dicono che il tuo sito non si vede anche se invece si vede benissimo. Conoscere come si posiziona il proprio sito nella SERP è utile anche per evitare di perdere tempo con queste insidiosisssssssssime offerte.
Ci sono aziende che non hanno bisogno di sedurre: attraggono per definizione. Spesso in questi casi Big G richiama (sulla destra) Wikipedia per rendere la SERP più completa e attraente. Un esempio nell’immagine seguente:
Ci sono poi le aziende normali come le nostre: anche se non siamo ancora su Wikipedia possiamo ottenere dei buoni risultati nella SERP, ma al contrario dei big per sedurre e conquistare nuovi clienti dobbiamo impegnarci parecchio.
Il check up della tua SERP
Apri una nuova scheda del browser e cerca in Google il nome della tua azienda, da solo o abbinato alla città.
Nell’immagine seguente un esempio di un bel risultato: il sito, le sezioni principali, il collegamento alla pagina Google+ (l’ho evidenziato in giallo) e sulla destra il collegamento a Google Place con la mappa, le info di contatto e addirittura i post recenti su G+ (sempre evidenziati in giallo).
Nella prossima immagine un altro caso di successo. Qui Google mette bene in evidenza logo e recensioni.
Apri ora un’altra scheda e cerca il tuo prodotto o servizio.
L’immagine seguente riporta la SERP per “realizzazione siti web Trieste”: Mirodata si posiziona in prima posizione. Per richiamare l’attenzione del cliente è importante anche la breve descrizione che appare sotto il link.
Cerca anche il tuo nome e cognome: se sei il titolare o ricopri un ruolo importante in azienda anche la tua SERP dovrebbe essere professionale. Questione di personal branding.
Sei soddisfatto di quello che hai trovato oggi cercando la tua azienda, il tuo prodotto e il tuo nome?
Mantieni il tuo appeal
Anche se il check up di oggi è andato bene ricorda sempre che:
- La posizione di un sito nella SERP non è definitiva e va monitorata nel tempo.
- E’ importante essere sempre consapevoli di quello che trova chi ci cerca in Google.
- Per migliorare forma e posizionamento è necessario impegnarsi lavorando su sito e social media, soprattutto Google+.
Prossimamente vedremo come gestire la pagina Google+ per migliorare la capacità di seduzione del proprio sito nella SERP. Se proprio non riesci ad aspettare e vuoi iniziare subito a intervenire per migliorare la situazione contattaci!